(DIRE) Napoli, 20 Ott. -La nostra legislazione antimafia “non è più la migliore al mondo, incominciano ad esserci delle farraginosità che non hanno senso di esistere. Si iniziano a mettere in discussione il 416 bis, le misure di prevenzione, quindi incomincerei a stare attenti a usare ancora questa espressione”. Risponde così il procuratore della Repubblica di Napoli Nicola Gratteri ai cronisti che lo hanno interpellato nel giorno della sua immissione nelle funzioni.
“Da questa città mi aspetto denunce, spero di essere credibile e spero che il mio ufficio sia credibile al punto tale da ricevere più denunce rispetto a quante sono oggi, perché delinquere non conviene”. Lo ha spiegato Nicola Gratteri, nuovo procuratore della Repubblica di Napoli, parlando con i giornalisti dopo il suo insediamento.
“Io – ha aggiunto – ho lasciato la Calabria dove migliaia di cittadini hanno fiducia nella giustizia: hanno denunciato famiglie di ‘Ndrangheta di serie A. Quindi, spero di riuscire a mettere questo tarlo in più persone possibili nel distretto di Napoli”. (Red/Dire) 13:43 20-10-23