Nel pomeriggio del 13 Ottobre 2023, personale della Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto una cittadina italiana per il reato di maltrattamenti in famiglia. Nello specifico, alle ore 14.25 circa, giungeva una chiamata al Numero Unico di Emergenza 112 – NUE, per una segnalazione di lite in famiglia nei pressi di un’abitazione sita in questo centro.
Giunti sul posto, i poliziotti prendevano contatti con un uomo e una donna, i quali riferivano di avere avuto una lite con la propria figlia, lamentando di essere stati colpiti poco prima, con calci e pugni dalla stessa.
Entrambi i genitori asserivano di temere per la loro incolumità, in quanto stanchi delle continue vessazioni vissute da tempo nei loro confronti da parte della giovane e di essere intenzionati a denunciarla.
In tale frangente, i poliziotti, intercettavano nella propria camera da letto la ragazza, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta al presumibile abuso di sostanze stupefacenti. La stessa riferiva di essere da tempo consumatrice abituale di cocaina e tra gli effetti personali si rintracciava un coltello a serramanico e un coltello da cucina entrambi occultati sotto al cuscino e successivamente posti sotto sequestro. Nella circostanza, la giovane inveiva con frasi ingiuriose contro i genitori, minacciandoli di morte. Gli stessi successivamente ricorrevano alle cure mediche, recandosi al locale nosocomio.
In considerazione dei fatti accaduti, la donna veniva tratto in arresto e sentito il PM di turno questo ne disponeva la traduzione presso la locale casa circondariale. Si ricorda che nei confronti delle persone indiziate ed imputate vige la presunzione di innocenza.
comunicato stampa fonte: https://questure.poliziadistato.it/it/Rimini/articolo/1310652fca9fdcce3677018258