(DIRE) Roma, 4 Ott. – “Il Ponte sullo Stretto di Messina oggi non è già realtà non per problemi tecnici, ma per scelte ideologiche fatte da alcuni governi negli scorsi anni. Il presidente Berlusconi, da premier, diede il via per ben due volte alla realizzazione di quest’opera, ed entrambe le volte fu boicottato.
Il primo a bloccare il progetto fu il governo Prodi, la seconda volta lo fece Mario Monti”. Lo ha detto Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e deputata messinese di Forza Italia, intervenendo a ‘Tagadà’, in onda su La7. “Il ministro Salvini – ha aggiunto- è molto determinato, ed oggi sostiene con forza la realizzazione del Ponte sullo Stretto anche in virtù di altri finanziamenti che avranno le Regioni interessate: avremo 24 miliardi di investimenti per infrastrutture e collegamenti per la Sicilia e altrettanti per la Calabria.
Il Ponte, per di più, determinerà 80% di riduzione delle emissioni di Co2. Grazie al Ponte avremo l’alta velocità ferroviaria in Calabria e in Sicilia, collegando al resto del Paese due Regioni da quasi 7 milioni di abitanti”. (Com/Red/ Dire) 18:09 04-10-23