L’ONU a Luglio lanciava l’allarme inondazioni
(DIRE) Roma, 19 Set. – Non è stata la guerra bensì la caduta di diversi fulmini a togliere la vita a sette persone in Yemen, tra cui sei donne e un uomo.
E’ accaduto lo scorso fine settimana nella provincia di Hodeidah, dove risiede l’omonima città portuale tra le più colpite dalla guerra che prosegue dal 2015, e oggi posta di fatto sotto il controllo dei ribelli Houthi.
Secondo le autorità sanitarie locali citate dalla stampa internazionale, sono rimasti coinvolti i distretti di Al-Luhayyah e Az-Zuhrah. Non è la prima volta che in Yemen si registrano morti a causa dei fulmini.
A Luglio le Nazioni Unite hanno dato l’allarme sull’arrivo di violente piogge, un evento stagionale reso più estremo a causa dei cambiamenti climatici.
Tra marzo e giugno le piogge, a cui sono seguite anche delle inondazioni, hanno colpito 300mila persone in 19 provincie. Tra queste, quella di Hodeidah è stata la più interessata, con 27mila famiglie a pagare gli effetti dei disastri. (Red/ Dire) 18:48 19-09-23