Un altro sciopero ha preso avvio negli Stati Uniti, oltre a quello di Hollywood. Questa volta ad incrociare le braccia sono i lavoratori del settore delle auto, uno dei più grandi della storia, in tutto sono 13 mila operai, dei tre stabilimenti di General Motors, Ford e Stellantis. L’iniziativa era già stata resa nota dal sindacato americano United Auto Workers (Uaw) con un post su X.
Il tutto è iniziato dopo il fallimento di trovare all’ultimo minuto un accordo per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici. Il leader dei sindacato, lo United Auto Workers, aveva proclamato lo sciopero: “Colpiremo tutti e tre i Big Three contemporaneamente”. Lo sciopero ha luogo in una delle tre case automobilistiche per volta: GM a Wentzville, Missouri, Stellantis a Toledo, Ohio, e Ford a Wayne, Michigan.
L’amministrazione Biden sta lavorando per trovare sistemi economici a sostegno dei lavoratori automobilistici. La UAW ha proposto un aumento del 40% dei salari. Lo sciopero potrebbe influire sull’economia americana, ma anche oltre (fonte: ansa.it).
AO