Nella notte del 19 Agosto u.s., all’interno di un Locale di via Dante a Thiene, un cittadino marocchino in stato di alterazione per aver consumato sostanze alcooliche e stupefacenti si era avvicinato ad una giovane ragazza del luogo e, nonostante questa gli avesse fatto capire di non essere disponibile a subire avances da parte sua, la costringeva a subire atti di violenza sessuale mettendole le mani addosso in vari parti intime del corpo.
Subito intervenuti sul posto segnalato per questo grave episodio, i Carabinieri di Thiene individuavano lo straniero in questione – tale G.Y. di anni 25 – e, a seguito della denuncia presentata dalla giovane vittima, provvedevano a denunciarlo alla Autorità Giudiziaria per violenza sessuale aggravata.
L’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine per i numerosi precedenti a suo carico, in precedenza si era reso responsabile di diversi fatti criminosi: a marzo era stato protagonista, unitamente ad altri suoi connazionali, di un vero e proprio pestaggio nei confronti di un giovane. Il malcapitato aveva riportato fratture varie e la rottura del setto nasale, con una prognosi di 25 giorni.
Qualche giorno prima, sempre sotto l’effetto dell’alcool, G. Y. aveva divelto una obliteratrice presso la Stazione Ferroviaria di Vicenza. L’uomo inoltre si era “distinto” anche con i Carabinieri di Schio per il rifiuto di fornire le proprie generalità, e con la Polizia di Frontiera di Tarvisio per aver fornito documenti falsi.
Per tutti questi fatti nei mesi scorsi il Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori aveva emesso nei sui confronti la Misura di Prevenzione Personale dell’Avviso Orale, prevista dal Codice delle Leggi Antimafia.
Nella prima mattinata di ieri lo straniero era stato rintracciato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Thiene, e scortato in Questura.
A seguito di quanto accaduto e dei numerosi precedenti a suo carico, su disposizione del Questore l’Ufficio Immigrazione della Questura di Vicenza, unitamente a Personale dell’Arma dei Carabinieri, nella giornata di ieri ha dato esecuzione all’espulsione di G. Y. dal Territorio Nazionale; l’uomo è stato quindi scortato all’Aeroporto di Bologna ed imbarcato sul volo aereo diretto a Casablanca.
Per i prossimi 10 anni non potrà più fare ingresso in Italia.
Scortato in aereo dagli Agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura, all’Aeroporto di Casablanca è stato consegnato alle Autorità di Polizia del Marocco per i provvedimenti di competenza.
comunicato stampa – fonte: https://questure.poliziadistato.it/it/Vicenza/articolo/13786502eff0f3d4e508668399