20:50 – Secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite, la maggior parte delle persone morte a causa delle inondazioni potevamo sopravvivere. “Poteva essere evitata“, è questo che Petteri Taalas, capo dell’Organizzazione meteorologica mondiale dell’ONU, ha affermato. Taalas si riferiva alla maggior parte delle vittime libiche, che fino a ieri si aggiravano attorno alle 20.000.
Durante un Briefing per la stampa a Ginevra, il capo della WMO ha dato la colpa alla fragile stabilità politica che da anni grava sul Paese. “La maggior parte delle vittime poteva essere evitata”, questa la dichiarazione completa di Petteri Taalas.(Fonte ANSA)