(DIRE) Roma, 14 Set. – “L’aumento dei tassi d’interesse deciso a maggioranza dalla BCE è stato giustificato dalla presidente, la signora Lagarde, come un atto necessario alla luce dei dati. Giova ricordare che le economie degli Stati membri non sono soltanto freddi dati, che la finanza non è l’elemento decisivo nella vita di persone, famiglie e imprese e l’incremento deciso oggi, probabilmente neppure l’ultimo, ha conseguenze pesanti se non addirittura devastanti su milioni di famiglie e imprese.
Tutta l’area euro sta faticando a rientrare nei parametri economici e sociali post pandemia, ora incagliati sull’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.
Tutta l’area euro non è ancora uscita dall’emergenza economica. Una politica così restrittiva è un colpo durissimo alla nostra ripresa sulla quale il Governo Meloni sta lavorando con grande impegno.
Un altro tiro mancino della BCE. Cui prodest? Di sicuro non all’Italia”. E’ quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia. (Com/Fla/ Dire) 18:07 14-09-23 NNNN