Migliaia di manifestanti sono scesi per le strade di Panama, per protestare contro un progetto che prevede l’estensione dell’esplorazione nella più grande miniera di rame dell’America centrale. Non è la prima volta, ma finora è stata la più numerosa, con ben tremila partecipanti, sono dovute intervenire le forze dell’ordine.
Le proteste precedenti avevano riunito un centinaio di dissidenti, e si erano concluse con pestaggi violenti e feriti lievi. Sindacati, insegnanti, studenti, indigeni e ambientalisti, si sono riuniti per le strade di Panama (la capitale) per raggiungere il Parlamento, dove si stanno svolgendo uno dei primi dei tre dibattiti sul contratto con l’azienda Minera Panama.
Lo scorso Marzo, il Governo e l’azienda (filiale della holding mineraria canadese First Quantum Minerals), hanno raggiunto un accordo su un contratto di concessione, con un prolungamento di 20 anni, per l’esplorazione della miniera Cobre Panama (fonte: ansa.it).
AO