(DIRE) Roma, 5 Set. – “Dopo le forze dell’ordine, al Parco Verde è ora che arrivino le maestre”. A dirlo è Annarita Patriarca, componente dell’ufficio di presidenza della Camera dei deputati e membro della commissione Giustizia di Montecitorio.
“La riaffermazione della legalità e il recupero degli spazi comuni avvenuti con la maxi operazione di questa mattina – sottolinea – sono la vivida testimonianza dell’impegno del premier Giorgia Meloni e del Governo tutto nel ribadire immediatamente la presenza dello Stato in quelle aree dove la criminalità deprime lo sviluppo e crea le condizioni per l’assoggettamento delle giovani generazioni. Un impegno che è stato assunto e portato a termine in tempi rapidissimi”.
“La presenza massiccia delle forze dell’ordine è un primo passo per riqualificare un territorio difficile che per troppi anni è rimasto abbandonato a se stesso- aggiunge Patriarca- Ora alla militarizzazione bisogna affiancare un profondo lavoro di formazione culturale che passi soprattutto per il potenziamento della rete scolastica”.
“I dati ufficiali parlano di una situazione drammatica a Caivano: nei tre istituti scolastici di secondo grado la dispersione, dopo il picco record del 44% nel 2017-18, quest’anno raggiunge il 33,6%, quasi il doppio della media nazionale (18,6). Save the Children ricorda che qui solo il 17% degli alunni della scuola primaria ha accesso alla mensa scolastica e solo il 30% può frequentare il tempo pieno.
Nelle prossime settimane è previsto l’arrivo di 20 nuovi insegnanti a Caivano: è questa un’ottima notizia che dimostra ancora una volta l’attenzione che l’Esecutivo ha voluto rivolgere alla nostra provincia. La vera grande battaglia per salvare il Parco Verde e tutte le aree critiche della nostra Campania passa per le forze dell’ordine, ma soprattutto- conclude- per gli insegnanti. Perché le forze dell’ordine intervengono sui problemi del presente, gli insegnanti invece plasmano gli uomini e le donne del futuro”. (Com/Pol/ Dire) 20:34 05-09-23