08:00 – L’agenzia federale del trasporto aereo russo, ha diffuso la notizia che sull’aereo precipitato nella regione di Tver, in Russia, c’era tra i passeggeri anche Eugeny Viktorovich Prigozhin, il capo della legione Wagner.
Anche il canale Telegram ‘Grey zone’ ha confermato la notizia esprimendo rammarico per la morte del suo fondatore. “Il capo del gruppo Wagner, eroe della Russia, un vero patriota della sua Patria, Eugeny Viktorovich Prigozhin, è morto a causa delle azioni dei traditori della Russia. Ma anche all’inferno sarà il migliore! Gloria alla Russia!” Queste le esatte parole utilizzate dai miliziani sul web.
Il jet di proprietà dello stesso Prigozhin si sarebbe schiantato nel tragitto tra Mosca e San Pietroburgo. A bordo vi erano 10 passeggeri che secondo fonti della Rosaviatsia sarebbero tutti morti, 8 corpi sarebbero stati già recuperati ieri. Il jet un Embraer Legacy 600, secondo il canale Telegram vicino a Wagner Grey Zone, pare sia stato abbattuto dal fuoco della difesa aerea del ministero della Difesa russo. Il condizionale in questi casi è d’obbligo sino e forse anche oltre ad una conferma ufficiale.
Fabrizio Pace
