Era uscito al largo di St. Augustine in Florida a bordo della sua barchetta di tre metri in alluminio
Miracolo in Florida. Un ragazzo di venticinque anni, risultato disperso in mare con la sua piccola imbarcazione, è stato salvato dopo due giorni in cui è rimasto in mezzo all’oceano infestato dagli squali. C.G. era uscito al largo di St. Augustine, giovedì notte a bordo della sua barchetta di tre metri in alluminio e vetroresina. La sera del giorno dopo, non avendo più sue notizie, la famiglia aveva dato l’allarme, informando la guardia costiera di Jacksonville. A quel punto sono scattate le ricerche.
Un Hercules 130 è decollato per monitorare tutta l’area. L’aereo ha sorvolato un ampio tratto di oceano davanti alla Florida, individuando sabato il ragazzo: G. era a bordo della sua imbarcazione semisommersa, a venti chilometri dalla costa. Non aveva con se’ il salvagente e non aveva inserito sul cellulare il localizzatore. Le immagini del salvataggio sono state registrate dalla guardia costiera. Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ricorda quanto sia vitale seguire tutte le misure di sicurezza quando si va per mare, dall’indossare un salvagente a dotarsi di congegni per essere facilmente localizzati e di essere sempre pronti al peggio”. G. non aveva seguito nessuna di queste regole, ma gli è andata bene lo stesso. Ecco il video del miracoloso salvataggio: https://www.itemfix.com/v?t=zngoap&jd=1
Comunicato Stampa “Sportello dei Diritti”