(DIRE) Roma, 2 Ago. – “È davvero assurdo che qualcuno proponga di abolire la Commissione parlamentare di Vigilanza sulla RAI e quindi il rapporto che lega il servizio pubblico radiotelevisivo al Parlamento, che ne è il sostanziale editore, come hanno affermato nel corso dei decenni numerose sentenze della Corte Costituzionale.
Il Parlamento, e quindi anche la Commissione di Vigilanza, sono i sostanziali editori della RAI perché nel Parlamento e nella Commissione di Vigilanza sono rappresentate tutte le forze politiche e quindi c’è una garanzia di pluralismo. Mentre il governo pro tempore è espressione di una parte.
Il Parlamento e la Commissione sono invece espressione del tutto. Chi contesta queste Istituzioni contesta, secondo la logica tipicamente stalinista, i principi stessi della democrazia e del pluralismo. Sono proposte ridicole che difatti non andranno da nessuna parte. Si tratta di un oltraggio alla democrazia che non troverà nessun ascolto”.
Così il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri componente della Commissione di Vigilanza RAI in riferimento alla proposta di legge di riforma del servizio pubblico radiotelevisivo presentata dall’On. Fratoianni. (Vid/ Dire) 17:46 02-08-23