(DIRE) Roma, 31 Lug. – “E’ un provvedimento importante, sono tante le riforme che sono parte integrante del Piano e fondamentale per l’attuazione degli interventi. Negli ultimi decenni la mancanza di personale e la grande quantità di norme e procedure complesse hanno rappresentato un ostacolo ai servizi offerti dalla Pa e alla crescita degli investimenti pubblici e privati.
Questa riforma vuole snellire e semplificare norme e procedure, per adeguarle alle esigenze dei cittadini e delle imprese, per una amministrazione moderna ed efficiente. Inoltre, mira a garantire il ricambio generazionale nella Pa e a riformare le carriere, a partire da un’analisi strategica delle esigenze delle varie amministrazioni.
Per Forza Italia intervenire nella semplificazione e sburocratizzazione della Pa ha sempre rappresentato un obiettivo di primo piano, ci siamo sempre battuti per uno Stato più efficiente ma meno invadente nella vita dei cittadini, uno Stato che fosse in grado di perseguire il principio della pari dignità fra la Pa e il cittadino, in grado di dare un taglio visibile agli sprechi e una spinta all’efficienza”.
Lo ha detto Chiara Tenerini, deputata di Forza Italia, intervenendo nell’Aula di Montecitorio durante le dichiarazioni di voto sulle Dl Pa2. “Un provvedimento giusto, dunque, che mira a razionalizzare attraverso le riforme persone e risorse per garantire una maggiore efficienza nel gestire le risorse del Pnrr. Per l’opposizione si tratta di un provvedimento irricevibile, dai tratti inquietanti, che mira solamente alla famelica occupazione di poltrone.
Da che pulpito viene la predica, da chi per undici anni ha governato il Paese senza avere la maggioranza, ha usurpato il voto e l’espressione della volontà popolare. Per questo, respingiamo al mittente questa accusa, non accettiamo lezioni da chi tramite l’esercizio del potere a cercato di occupare le istituzioni, di governare processi, di impossessarsi dei Cda e delle partecipate, di chi ha tentato di imporre la propria ideologia in tutti gli ambiti, dalla scuola alla cultura, dallo spettacolo alla televisione”, ha concluso. (Vid/ Dire) 20:43 31-07-23