“Aiuto uno squalo!”. Ma l’esemplare bellissimo ripreso il 10 luglio dai bagnanti a Milazzo, in provincia di Messina, in Sicilia, lungo la riva della spiaggia di Tono non è altro che un’innocua verdesca, ovvero tra le specie meno pericolose per l’uomo. Sull’animale, infatti, sono stati segnalati soltanto 13 attacchi dal 1580 al 2013. L’episodio, comunque, non sarebbe un caso isolato visto l’aumento, negli ultimi anni, di avvistamenti di squali nelle nostre acque ma addirittura il terzo in pochi giorni di squali azzurri a Messina in Sicilia.
Nel video si vede lo squalo avvicinarsi con tutta calma in riva al mare, vicino a un bagnante che in quel momento nuotava vicino, che per la paura insieme alle altre persone che stavano facendo il bagno si è precipitato fuori dall’acqua. Pochi giorni fa un esemplare simile avvistato a riva a Oliveri, sempre in provincia di Messina. Gli esperti spiegano che la verdesca si nutre prevalentemente di molluschi e piccoli pesci. Tuttavia, la sua presenza sempre più frequente lungo le coste siciliane preoccupa i bagnanti. Solamente ieri un altro esemplare è stato avvistato da alcune persone a bordo di un’imbarcazione nelle acque di Santa Flavia, nel Palermitano.
Gli avvistamenti ripetuti fanno pensare che le acque della Sicilia offrano un habitat ideale per la vita e la riproduzione di questi predatori. Un altro caso prima di questa settimana risaliva al 21 giugno, quando un esemplare di squalo azzurro è stato filmato nel mare tra Solanto e Fondachello. Ieri un altro avvistamento nella spiaggia di Santa Flavia, anche in quel caso si trattava di uno squalo azzurro. Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, i presenti hanno potuto godere di un evento che non si può vedere tutti i giorni, poiché gli squali difficilmente si avvicinano alla riva. Ecco il video dell’incontro con la verdesca: https://www.itemfix.com/v?t=f1qdss
(Foto di repertorio)
Comunicato Stampa “Sportello dei Diritti”