(DIRE) Roma, 30 Giu. – “Il destino dell’Italia si gioca sul mare ed il Mediterraneo è il crocevia strategico da difendere. Per troppo tempo l’Italia – come ha affermato il Presidente Meloni – si è percepita come una ‘patria senza mare’, rinunciando ad esercitare la sua vocazione geopolitica nel Mediterraneo; quello che Braudel definì il ‘continente liquido’ in cui da sempre si confrontano le civiltà e le religioni. Il Mediterraneo allargato che arriva fino al Sahel ed al Medio Oriente, è il ‘tavolo da gioco’ del futuro ed il governo Meloni sta lavorando per restituire centralità all’Italia e per farne l’hub strategico dell’Europa, per l’energia. E non solo, il Mediterraneo è risorsa su cui investire e il ‘ponte’ tra l’Oceano indiano e quello Atlantico, la sua sicurezza significa sicurezza globale. Ed in questa direzione si sta sviluppando l’obiettivo strategico di cooperazione politica ed economica del Governo Meloni con il cosiddetto ‘Piano Mattei’ per l’Africa, finalizzato a favorire condizioni di pace, stabilità, sviluppo e crescita economica di lunga durata; da questo dipendono la sicurezza del Mediterraneo e dell’intera Europa”, lo ha detto il sottosegretario alla Difesa, senatrice Isabella Rauti, nel suo intervento a Fenix, la festa dei giovani di Fratelli d’Italia. “Passo dopo passo, il Governo Meloni sta costruendo una strategia molto chiara. Non è più tempo ‘dell’Italietta’ che partecipa agli incontri internazionali con atteggiamento dimesso ma dell’Italia che con orgoglio difende il suo interesse nazionale, nell’ambito della cooperazione con l’Unione europea e della partecipazione all’Alleanza atlantica”, ha sottolineato Rauti, “il fenomeno dell’immigrazione va considerato nella sua interezza, senza distinzioni tra movimenti primari e secondari e deve essere affrontato e risolto al livello europeo. Il piano Mattei indica un modello di cooperazione allo sviluppo autocentrato e sostenibile da quei territori senza che vengano depredati e sfruttati”. (Vid/ Dire) 16:34 30-06-23