Negli Stati Uniti si sarebbe consumato un altro presunto abuso di potere da parte della polizia nei confronti di un ragazzino afroamericano, questa volta nello Stato del Colorado. Si tratta di un ragazzo di soli 14 anni, che è stato colpito sull’addome con un proiettile. Il gesto delle forze dell’ordine è stato compiuto, perché l’adolescente aveva rubato delle sigarette elettroniche con degli amici, lo scorso 1 Giugno.
Sono stati resi noti i video ripresi con le bodycam, ossia delle piccole videocamere utilizzate dai poliziotti che permettono di riprendere tutto ciò che accade di fronte al soggetto che la utilizza.
Nelle immagini si può vedere il 14enne spaventato che cerca di sfuggire, ma la sua azione viene bloccata da uno degli agenti che lo blocca. Poco dopo arriva un altro poliziotto, che con voce minacciosa dice al ragazzo che lo avrebbe sparato, dopo poco si sente il click del grilletto e poi il rumore dello sparo.
Il ragazzo aveva implorato i poliziotti, ma inutilmente, perché la sua disperazione non è stata ascoltata, nemmeno dopo avergli detto “Fermati, per favore. Mi hai preso”, parole pronunciate con il terrore.
Il ragazzo aveva con sé una pistola ad aria compressa a pallini con la forma di una 9mm. Il capo del dipartimento di polizia di Aurora, ha voluto rilasciare una dichiarazione dopo l’accaduto, affermando che è stata aperta una indagine: “A prescindere dall’esito si tratta di una tragedia perché un giovane uomo ha perso la vita” (cit: ansa.it) (foto di repertorio)
AO
