13:00 – In Sudan sono stati portati in salvo circa 300 bambini, rimasti intrappolati nell’orfanotrofio Al-Mayqoma della capitale Khartum.
I bambini sono stati trasferiti in un luogo più sicuro, dopo che ad Aprile sono morti di fame e malattie 71 infanti nello stesso istituto. La nuova struttura si trova presso Madani, capitale della provincia di Jazira. Febbre, disidratazione, malnutrizione ed anche il collasso dell’apparato circolatorio. Questi erano le principali cause di morte dei bambini.
A seguito del loro trasferimento, l’UNICEF l’agenzia delle Nazioni Unite per l’infanzia, ha assicurato che tutti i bambini riceveranno controlli medici dopo il lungo viaggio. Jean-Christophe Sandoz, capo della delegazione del Cicr in Sudan ha affermato che:”I bambini hanno trascorso momenti estremamente difficili in un’area in cui il conflitto ha imperversato nelle ultime sei settimane senza accesso a un’assistenza sanitaria adeguata, una situazione particolarmente dura per i bambini con bisogni speciali“.
Il decesso di 25 bambini della stessa struttura a fine Maggio, ha inoltre scatenato attivisti locali ed associazioni di beneficenza internazionali, che hanno fatto partire una campagna online. La tragedia dell’orfanotrofio ha fatto notizia durante il mese scorso ed i morti hanno evidenziato il tributo inflitto ai civili da metà Aprile. Al momento in tutto il Sudan, oltre 13 milioni di bambini hanno il bisogno impellente di aiuti umanitari che potrebbero salvargli la vita. Il numero record è stabilito dall’Unicef, che chiede 838 milioni di dollari per affrontare la crisi. (Fonte RaiNews)