“Il disegno di legge approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, che introduce disposizioni per la valorizzazione, la promozione e la tutela del Made in Italy, è un’iniziativa dall’alto valore sociale ed economico mirata allo sviluppo del Paese, al quale l’industria alimentare può dare un grande contributo”. Lo ha dichiarato in una nota il Presidente di Federalimentare, Paolo Mascarino.
“Di grande importanza – sottolinea Mascarino – è l’istituzione del Fondo sovrano a sostegno delle filiere strategiche, al quale potranno ricorrere anche le imprese alimentari, in particolare per l’export, che ha ancora ampi margini di crescita”.
“Un altro aspetto di grande rilievo – osserva Mascarino – sono le misure intraprese a tutela dei nostri prodotti e della nostra cultura alimentare, tra le quali la promozione del NutrInform Battery, l’alternativa con solide basi scientifiche alle etichette semaforiche discriminatorie proposte da altri Paesi; la certificazione di qualità a favore della ristorazione italiana all’estero; il sostegno all’imprenditoria femminile, il fondo per la protezione delle certificazioni IIGG e il sostegno al sistema fieristico nazionale, che auspichiamo includa le due grandi fiere dell’alimentare, Cibus e Tuttofood”.
“Trasformare materie prime in prodotti dal gusto straordinario, unici e inimitabili – prosegue il Presidente di Federalimentare – non è una competenza che si può acquistare sul mercato. I tre articoli dedicati alla formazione (liceo del Made in Italy, trasferimento delle competenze e Fondazione su imprese e competenze) consentiranno di trasferire alle nuove generazioni il saper fare dei nostri imprenditori, un vero e proprio vantaggio competitivo da valorizzare e tutelare”.
“Il settore industriale alimentare – conclude Mascarino – vuole continuare a dare un contributo importante allo sviluppo del Paese. L’Italia ha bisogno di una grande alleanza per la crescita che coinvolga pubblico e privato, e questo disegno di legge è un passo concreto in questa direzione”.