(DIRE) Roma, 24 Mag. – “Sono ormai tantissime le scuole italiane in cui è in corso una vera e propria rivolta contro l’idea di Valditara di trasformare i professori e professoresse in tutor a 7,34 euro l’ora. C’era da aspettarselo. Da anni il corpo docente chiede salari più alti, non lavoretti part-time per arrotondare”. Lo scrive su Facebook Elisabetta Piccolotti dell’Alleanza Verdi Sinistra.
“Il tema è alzare gli stipendi di tutti e non solo di chi – prosegue la parlamentare rossoverde della commissione cultura di Montecitorio – si trova nella condizione, o nella necessità, di fare lavoro in più per pochi euro. I professori e le professoresse devono essere messi in condizione di occuparsi pienamente della didattica, riversando sull’insegnamento tutte le proprie energie. Questa priorità è già stata messa in discussione dal continuo aggravio burocratico a cui gli insegnanti sono stati sottoposti. Come fossero degli amministrativi o dei funzionari. Ora la novità è il docente tutor, orientatore o consulente. L’ennesima scelta inutile del Governo laddove per combattere la dispersione scolastica servirebbe il riconoscimento della professionalità dei docenti con un aumento generalizzato della retribuzione, almeno fino alla media europea, e l’aumento del numero degli insegnanti e del tempo scuola in tutti gli istituti, soprattutto nelle aree a grave disagio sociale ed economico.
Abbiamo fatto tante proposte in questa direzione, sempre puntualmente bocciate dalla maggioranza. Fanno quindi bene gli insegnanti a disertare il bando per il ridicolo corso di formazione di 20 ore: sanno bene che ogni minuto che sottraiamo ai docenti è un minuto in meno per l’istruzione dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze. È un paradosso che debbano ricordarlo proprio al Ministro dell’Istruzione ma è il segno dei tempi: a questo ministro dell’istruzione universalistica, di tutti e tutte, – conclude Piccolotti – non importa granché perché per questo Ministro in fondo c’è una parte degli studenti che va solo ‘orientata’ speditamente verso un lavoro precario e mal pagato”. (Vid/ Dire) 16:14 24-05-23