(DIRE) Roma, 24 Mag. – “Sono 152 gli emendamenti presentati dal M5S al DL Lavoro”. Lo comunicano in una nota i senatori del M5S in commissione Lavoro Orfeo Mazzella (capogruppo), Barbara Guidolin ed Elisa Pirro. “Fra le principali proposte – spiegano – figurano quella per modificare la scala di equivalenza dell’Adi, rendendola più inclusiva per le famiglie con figli, e quella per introdurre un salario minimo legale a 9 euro lordi l’ora.
A ciò, si aggiungono gli emendamenti per rendere strutturale il taglio del cuneo contributivo per tutti i lavoratori dipendenti che percepiscono fino a 40mila euro lordi l’anno, per detassare gli aumenti retributivi derivanti dai rinnovi dei Ccnl e per detassare al 100% il lavoro domestico.
Ancora: proponiamo l’aumento della soglia dei fringe benefit a tutti i lavoratori dipendenti, non solo quelli con figli, oltreché l’istituzione della Procura nazionale del lavoro. Infine, fra le nostre principali proposte c’è anche quella per ripristinare Opzione Donna con i ‘vecchi’ requisiti.
Con tali emendamenti puntiamo a migliorare un provvedimento che, come evidenziato da molti addetti ai lavori durante le audizioni, presenta numerose criticità. Auspichiamo che Governo e maggioranza valutino le nostre proposte nel merito, senza pregiudizi” concludono Mazzella, Guidolin e Pirro. (Vid/ Dire) 19:12 24-05-23