(DIRE) Roma, 6 Mag. – Una richiesta di scuse da parte di Re Carlo III per crimini di “genocidio”, “colonizzazione” e “resa in schiavitù” di popoli e comunità native commessi dalla monarchia britannica è stata pubblicata da 12 associazioni e gruppi di rappresentanza di ex colonie britanniche dall’America all’Oceania. Il documento è stato diffuso alla vigilia dell’incoronazione del sovrano a Londra.
Nella lettera i firmatari fanno riferimento ad abusi e violenze subite nel corso dei secoli in Australia, Nuova Zelanda, Antigua e Barbuda, Bahamas, Belize, Canada, Grenada, Giamaica, Papua Nuova Guinea, Saint Kitts e Nevis, Santa Lucia e Saint Vincent e Grenadine.
Secondo Rawiri Waititi, capo del partito neozelandese Te Pati Maori sentito dall’emittente Al Jazeera, “i popoli indigeni del mondo stanno parlando affinché la corona si assuma piena responsabilità per le conseguenze, i danni e le ferite che ha inflitto”. (Vig/Dire) 09:59 06-05-23