Maltempo. Oltre 250 persone evacuate nel ravennate

Sillaro rompe argini, preoccupano anche Lamone e Montone

Foto di Roman Grac da Pixabay

(DIRE) Ravenna, 3 Mag. – Diverse zone della Romagna si risvegliano questa mattina allagate per le piene dei fiumi che la attraversano, ingrossati dalle piogge delle ultime ore. In particolare nella provincia di Ravenna dove sono state evacuate oltre 250 persone. Il Centro coordinamento soccorsi costituito in Prefettura e i Coc stanno costantemente e attentamente monitorando le criticità, mentre i sindaci di Ravenna, della Bassa Romagna e del faentino lavorano senza sosta per prendere tutti i provvedimenti necessari per mettere in sicurezza le popolazioni coinvolte.

Per quanto riguarda il capoluogo, le due situazioni più critiche sono quelle dei fiumi Lamone e Montone e si raccomanda la massima attenzione agli abitanti da un lato delle frazioni di San Pancrazio e Ragone, San Marco e tutte le case sparse; dall’altro di Santerno, Ammonite, Mezzano, Glorie e Torri. Intorno alle 4 di questa mattina alcuni volontari sono andati a ponte Vico, dove transita il Montone, per posizionare sacchi di sabbia secondo le indicazioni dell’Agenzia regionale di Protezione civile. Al momento è chiuso in via precauzionale il ponte di Ragone, presidiato dalla Polizia locale in staffetta con la Guardia di finanza. Per quanto riguarda il Lamone, si stanno monitorando in particolare i ponti di Traversara e Villanova, in collaborazione con i soggetti competenti per quanto riguarda Bagnacavallo e la Bassa Romagna. In provincia, il Sillaro ha rotto l’argine nel territorio di Conselice, dove si sono concluse le operazioni evacuazione di circa 60 residenti; restano sempre attivi sul posto i presidi formati da Vigili del fuoco e volontari della Protezione civile.

Nelle prime ore della mattina, a causa della confluenza del Marzeno con il Lamone, si è verificata l’esondazione delle acque in diversi punti nel territorio del Comune di Faenza, rendendo necessario evacuare un centinaio di residenti. Per quanto riguarda la situazione del restante territorio provinciale, criticità si sono verificate nel territorio del Comune di Castel Bolognese, in particolare nella località di Biancanigo dove sono stati sgomberati un centinaio di residenti. Per quanto riguarda le linee ferroviarie, le tratte Bologna- Rimini e Faenza – Ravenna sono interrotte, mentre la linea Firenze – Faenza è ancora attiva. La situazione in tutto il territorio provinciale è costantemente seguita e in raccordo con l’Agenzia regionale di Protezione civile sono state predisposte misure preventive di contenimento di possibili esondazioni dei fiumi della Provincia e sono in programma, con l’8° Reggimento Genio Guastatori e le Regioni Toscana e Veneto, interventi di ripristino delle aree interessate dagli eventi avversi. (Som/ Dire) 09:38 03-05-23

Acqua nelle campagne, sindaco Molinella sul posto coi tecnici: Tracima il torrente Quaderna a Molinella, nella bassa bolognese, dopo il maltempo di questi giorni. Con il passaggio dell’acqua, la rottura dell’argine si allarga e le acque finiscono nell’invaso delle campagne attorno a Selva Malvezzi.

Lo segnala in un post il sindaco Dario Mantovani, che continua: “Siamo qui con tutti i tecnici preposti e la situazione è valutata costantemente. L’abitato è più in alto rispetto al punto di fuoriuscita delle acque: però è ovvio- continua il sindaco di Molinella- che molto dipenderà dal tempo in cui si abbasserà il livello della Quaderna. Ci aggiorniamo strada facendo”. (Lud/ Dire) 11:44 03-05-23

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