Una tragedia nella tragedia.Un bambino di 6 anni è morto in seguito alle ferite riportate dopo aver subito l’attacco di una leonessa allo zoo di Khan Younis, sulla striscia di Gaza. H.I. stava visitando lo zoo con la famiglia, quando avrebbe scavalcato la recinzione e raggiunto la gabbia, dove sarebbe stato morso alla testa dalla leonessa, riportando ferite mortali. Secondo la famiglia, il bambino sarebbe stato attaccato invece fuori dalla recinzione.
Al momento c’è un’indagine in corso per capire la realtà dei fatti. Lo zoo di Gaza, di proprietà di un privato, era già balzato ai disonori della cronaca quando nel 2016 sono state diffuse le immagini degli animali morti o morenti di fame e di stenti.
Numerose, infatti, sono le strutture private che spesso finiscono nel mirino degli animalisti. In questi zoo, infatti, le condizioni degli animali ospitati sono al limite.
Sempre a Khan Younis, nel 2016 era stato chiuso. Dopo la chiusura gli animali sono stati trasferiti in rifugi sicuri in Giordania e in Africa, ma nonostante ciò c’è chi ancora prosegue nella gestione di queste struttura. Tuttavia, questa è la prima morte nota di un predatore nella Striscia di Gaza.
Lo zoo ha anche confermato l’incidente e ha pianto il bambino sulla sua pagina Facebook: “Piangiamo l’anima del bambino H.N.H.Q. Chiediamo a Dio di avere misericordia di lui e conforto alla sua famiglia”. Tuttavia, non sono ancora noti ulteriori dettagli sull’incidente.
L’organizzazione Four Paws nel 2019, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ha salvato 47 animali dello zoo dalla Striscia di Gaza, tra cui cinque leoni.
c.s. – Giovanni D’Agata