Secondo Sindaco Dnipro, tra vittime anche donna e bambina
(DIRE) Roma, 28 Apr. – “L’Occidente” era pronto da tempo a “uno scontro” con la Russia, come hanno dimostrato sanzioni e forniture di armi contro Mosca avviate “subito” dopo il 24 Febbraio 2022: lo ha detto il ministro della Difesa Sergej Shoigu, mentre dall’Ucraina giungevano notizie di bombardamenti e nuove vittime.
Secondo le informazioni disponibili, diffuse da fonti locali e in qualche caso confermate da media russi, come l’agenzia di stampa Interfax, missili hanno raggiunto sia la capitale Kiev che le città di Dnipro, Poltava e Kremenchuk.
Funzionari del posto hanno riferito che in un altro centro, Uman, nel settore centrale dell’Ucraina, raid hanno colpito edifici residenziali uccidendo almeno dieci persone.
Di una donna e una bimba ferite a morte ha riferito invece Borys Filatov, il sindaco di Dnipro, una città dell’est più vicina alle linee del fronte nella regione del Donbass.
Shoigu ha parlato a Nuova Delhi, la capitale dell’India, dove è in corso una riunione dell’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai, un foro intergovernativo nato nel 2001 e con base in Cina.
(Vig/Dire) 09:52 28-04-23
