(DIRE) Roma, 21 Apr. – “La tutela della salute delle donne è parte integrante dell’universalità del servizio sanitario nazionale e dobbiamo averne cura perché il loro benessere è alla base del pieno sviluppo della nostra società”. Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, aprendo oggi a Roma i lavori dell’evento dal titolo ‘La Salute della donna: garantire equità e appropriatezza delle cure’, incentrato sulla medicina di genere, la prevenzione oncologica, la ricerca e la gestione dei rischi psicosociali per le lavoratrici.
L’evento è stato organizzato in occasione della Giornata nazionale della salute della donna, istituita e promossa su iniziativa del ministero della Salute e della Fondazione Atena Onlus, che si celebra in Italia 22 Aprile ed è giunta quest’anno all’ottava edizione.
“Lo sviluppo della medicina di genere è una delle priorità delle attività del ministero- ha aggiunto Schillaci- per garantire equità e appropriatezza della cura. Riconoscere le specificità della donna non solo biologiche, ma anche relative alla dimensione sociale e culturale è essenziale, infatti, per delineare programmi ed azioni, organizzare l’offerta dei servizi, indirizzare la ricerca e analizzare i dati statistici”.
L’Italia, ha ricordato il ministro, è una delle Nazioni “più longeve al mondo e le donne vivono più a lungo degli uomini. Di qui l’importanza della promozione e della tutela della salute della donna attraverso tutte le età, fin dalla tutela del nascituro, e in tutti i contesti, da quello scolastico a quello lavorativo”. Schillaci ha quindi spiegato che la prevenzione “intesa come sani e corretti stili di vita, insieme alla prevenzione oncologica, attraverso l’adesione ai programmi di screening, sono determinanti per migliorare lo stato di salute ed evitare malati in futuro”.
In occasione dell’evento, nella piazza antistante il ministero della Salute, sono state offerte gratuitamente visite senologiche, mammografie, ecografie mammarie, visite ginecologiche, ecografie transvaginali e Pap Test grazie alle unità mobili della Carovana della Prevenzione di Komen Italia, fondata dal professor Riccardo Masetti, direttore del Centro Integrato di Senologia Fondazione Policlinico Universitario A.
Gemelli IRCCS. Destinatarie dei controlli circa 100 donne in condizioni di maggiore fragilità sociale ed economica, in collaborazione con l’INMP – Istituto Nazionale Salute, Migrazioni e Povertà e la Comunità di S. Egidio. L’iniziativa è stata realizzata in sinergia con la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS. La Carovana della Prevenzione proseguirà il suo viaggio e farà tappa nel Villaggio della Salute della ‘Race for the Cure’, in programma dal 4 al 7 maggio al Circo Massimo.
Anche quest’anno sono tantissime le manifestazioni in programma per la Giornata nazionale della salute della donna: oltre 50 le iniziative di screening, diagnosi e sensibilizzazione messe in campo su tutto il territorio dalle associazioni e da tutte le strutture del Servizio sanitario nazionale. “La promozione della salute delle donne – hanno fatto sapere infine gli organizzatori – è un obiettivo strategico per la promozione della salute di tutta la popolazione, è misura della qualità e, quindi, dell’efficacia ed equità del servizio sanitario”. (Cds/ Dire) 12:57 21-04-23