Bruxelles, 19 Apr. – (in calo rispetto all’8,5% di febbraio), mostrandosi inferiore all’8,1% registrato in Italia (in calo anch’esso dal 9,8% del mese precedente). Si attesta all’8,3% l’aumento medio dei prezzi nell’Unione europea (era il 9,9% a febbraio).L’ufficio statistico dell’Unione Europea, Eurostat, ha reso noto che l’inflazione su base annua a marzo 2023 nell’area euro si attesta al 6,9%
In Lussemburgo (2,9%), Spagna (3,1%) e Paesi Bassi (4,5%) i tassi di inflazione più bassi. Spicca il 25,6% registrato dall’Ungheria. Su base mensile rispetto al mese di febbraio 2023, a marzo l’inflazione è scesa in venticinque Stati membri. Cibi e servizi influiscono particolarmente nell’aumento dell’inflazione.
Il tasso più alto su base annua è stato registrato sui prodotti alimentari, alcolici e tabacco, attestati al 15,5% rispetto al 15% di febbraio. I prezzi dei servizi sono aumentati del 5,1%, in aumento rispetto al 4,8% del mese precedente. L’energia è invece in calo. I prezzi rispetto a un anno fa sono calati dello 0,9%. (Pis/Dire) 13:41 19-04-23