Un nuovo appuntamento con gli eventi culturali del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. Per celebrare la Giornata internazionale per la biodiversità domani 20 aprile, alle 17.00, si terra la Giornata di studi “La biodiversità faunistica nell’area dello Stretto”, promossa dall’Associazione “Famiglia Ventura”, con il patrocinio della Societas Herpetologica Italica.
Dopo i saluti del direttore del Museo, Carmelo Malacrino, e del presidente dell’Associazione, dott. Francesco Ventura, l’incontro sarà moderato dal prof. Emilio Sperone sui temi dell’erpetologia, dell’entomofauna e dell’avifauna. Interverranno il prof. Marcello Cavallaro, dell’Università degli Studi di Messina; il dott. Valentino Borza, membro dell’Associazione “Famiglia Ventura”; i dott. Viviana Cittadino, Claudia Valerioti e Francesco Luigi Leonetti, componenti della Societas Herpetologica Italica; la dott.ssa Dalila Giacobbe, della Società Italiana di Scienze Naturali; e il dott. Giuseppe Martino, dell’Associazione Guide Ufficiali del Parco Nazionale dell’Aspromonte.
«Questa giornata di studi sulla biodiversità faunistica nell’area dello Stretto era un’iniziativa che avevamo in animo di realizzare già da prima della pandemia – commenta il presidente dell’Associazione, Francesco Ventura. Siamo, dunque, felici di coordinare questo tavolo d’alto profilo scientifico naturalistico in una sede così prestigiosa, qual è il MArRC. Tutto è nato dalla volontà di valorizzare le evidenze archeozoologiche del nostro territorio, anche grazie ad un interessamento della sezione calabrese della Societas Herpetologica Italica, la quale ha realizzato alcuni studi per meglio comprendere e identificare alcuni carapaci presenti nel Museo».
Nella stessa giornata aprirà al pubblico “Reptilia. Biodiversità dal Mondo Antico”, il percorso tematico diffuso curato dai funzionari Giuseppina Cassalia e Daniela Costanzo, con il supporto della stagista Alessia Furia.
«È tutto pronto per questo nuovo incontro scientifico e divulgativo – commenta il direttore del Museo, Carmelo Malacrino. Un evento nato dalla sinergia con l’Associazione Famiglia Ventura, che ringrazio. Sono occasioni che qualificano la funzione del Museo anche come luogo di produzione e diffusione di conoscenza. Inoltre il percorso diffuso “Reptilia” – aggiunge il direttore – offrirà ai visitatori, agli appassionati e agli esperti una suggestiva narrazione tematica, valorizzando anche reperti normalmente conservati nei depositi».
In occasione dei Ponti del 25 Aprile e della Festa dei Lavoratori, il Museo sarà aperto, in via eccezionale, anche lunedì 24 aprile e il 1° Maggio. Martedì 25 Aprile, ricorrenza della Liberazione, per iniziativa voluta dal ministro della cultura Gennaro Sangiuliano, l’ingresso sarà gratuito per tutti.