Molti civili sono stati uccisi durante un attacco aereo al villaggio di Pazi Gyi, nel comune di Kanbalu della regione di Sagaing, in Brimania. L’operazione, nella quale sono morti anche bambini e donne, il numero provvisorio complessivo è di 113 vittime, è stata portata a compimento dalla giunta della Birmania.
A denunciare l’eccidio Aung Myo Min, ex ministro dei Diritti umani del Governo di Unità Nazionale, poi estromesso dal colpo di stato effettuato dalla giunta militare che oggi regge il governo del Paese. L’attacco aereo è risalante a Martedì scorso, la Birmania è attraversata da forti tensioni sociali che sfociano in queste operazioni di violenze di massa.
HTTH