Ambiente. Edilizia, Pichetto Fratin: direttiva va tarata senza pesare su famiglie

Rixi: lavoriamo a percorso per ricostruire ampie aree città

(DIRE) Roma, 27 Mar. – “La proposta di Bruxelles prevede un intervento su oltre 3 milioni e mezzo di residenze con un costo stimato di 1.000 miliardi, una cifra improponibile. Non è tecnicamente possibile chiedere a 8 italiani su 10 di adeguare la propria casa in pochi anni a uno standard ambientale fissato rigidamente da Bruxelles. La direttiva case Green va tarata sulle diverse realtà nazionali senza dover pesare sulle famiglie, attuando un piano che porti al 2050 ottemperando gli obiettivi di de carbonizzazione che il governo condivide”.

Queste le parole del ministro dell’ambiente Gilberto Pichetto Fratin, intervenuto alla tavola rotonda tenutasi oggi presso la Biblioteca della Camera sul tema edilizia residenziale efficienza energetica sicurezza dell’abitare organizzato da Federcasalinghe Obiettivo famiglia. Al tavolo anche il vice ministro alle Infrastrutture, Edoardo Rixi, che nel suo intervento ha ribadito la vicinanza del governo alle esigenze delle famiglie e una cooperazione delle istituzioni a loro tutela.

“Stiamo lavorando insieme ad altri ministeri per creare un percorso sinergico che porti una ricostruzione di ampie aree delle nostre città rispettando i principi che l’Europa ci indica senza però gravare sull’economia familiare, la sfida è anche quella di snellire alcune norme che rendono più difficili i progetti Green”.

A conclusione dei lavori la presidente Federica Rossi Gasparrini: “Ringrazio il governo per il sostegno verso le famiglie e chiediamo di iniziare questo percorso verso un’edilizia green insieme, inserendo all’interno del bonus mobili anche piastre a induzione e batterie ad accumulo che oltre a un’economia eco sostenibile rendono più sicure le case degli italiani”. (Com/Mab / Dire) 17:26 27-03-23

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