(DIRE) Roma, 20 mar. – “L’avvocato è co-protagonista della giurisdizione, spetta a lui promuovere l’equilibrio tecnico dell’esercizio del potere giudiziario, l’osservanza delle garanzie del processo, il rispetto della regola del ragionevole dubbio nella ricerca della verità”. Lo dice la prima presidente della Corte di Cassazione, Margherita Cassano, durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario del Consiglio Nazionale Forense (Cnf) presso l’Auditorium del Maxxi di Roma.
La numero uno della Suprema Corte continua: “L’avvocato, al pari del giudice, è inoltre il garante dell’attuazione dei valori fondamentali enunciati dalla Costituzione, a partire dalla promozione e dalla tutela effettiva della dignità e della libertà della persona che devono essere assicurate anche da rapporti con i mezzi di informazione e con i media improntati a rigorosa deontologia professionale. La coesione culturale di avvocati e giudici intorno a questo nucleo di valori e alla lora attuazione costituisce la pre-condizione per rafforzare l’autorevolezza complessiva della giurisdizione”.
Cassano aggiunge che “un quadro di riferimento così articolato richiede quindi all’avvocato, al pari del giudice, professionalità, rigore etico, senso di responsabilità e misura, doti che costituiscono i presupposti necessari per rinsaldare la fiducia dei cittadini nella giustizia e nello Stato di diritto”.
Cassano conclude: “Ritengo attuali le considerazioni di Pietro Calamandrei che osservava che in realtà l’avvocatura risponde a un interesse essenzialmente pubblico, altrettanto importante quanto quello cui risponde la magistratura. Giudici e avvocati sono ugualmente organi della giustizia, sono servitori ugualmente fedeli dello Stato che affida loro due momenti inseparabili della stessa funzione. Qualsiasi perfezionamento delle leggi processuali rimarrebbe lettera morta laddove tra i giudici e gli avvocati non fosse sentita come legge fondamentale della fisiologia giudiziaria la inesorabile complementarietà ritmica, come il doppio battito del cuore, delle loro funzioni. Quindi, mi auguro che la nostra collaborazione possa in avvenire proseguire”. (Mar/ Dire) 12:54 20-03-23