Il direttore generale, dell’AIEA (Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica), Rafael Grossi in un rapporto agli Stati membri ha denunciato la mancanza di 2,5 tonnellate di concentrato di uranio (yellow cake) da alcuni containers ispezionati. La scoperta è avvenuta Martedì 14 Febbraio, giorno della visita degli ispettori delle Nazioni Unite in un sito libico in cui all’interno di 10 containers si sarebbe dovuto trovare l’uranio naturale ad oggi sparito.
Federica Romeo