Dovremo dire addio alla musica su Instagram e Facebook, i social più amati e “scaricati” al mondo. Il motivo è che la società Metà statunitense non è riuscita a raggiungere un accordo con la Siae, ossia la Società Italiana degli Autori ed Editori, che si occupa di titolare i diritti d’autore.
“Purtroppo non siamo riusciti a rinnovare il nostro accordo di licenza con Siae”, ha detto un portavoce di Meta, aggiungendo “La tutela dei diritti d’autore di compositori e artisti è per noi una priorità e per questo motivo da oggi avvieremo la procedura per rimuovere i brani del repertorio Siae nella nostra libreria musicale”. “Crediamo che sia un valore per l’intera industria musicale permettere alle persone di condividere e connettersi sulle nostre piattaforme utilizzando la musica che amano. Abbiamo accordi di licenza in oltre 150 Paesi nel mondo, continueremo a impegnarci per raggiungere un accordo con Siae che soddisfi tutte le parti”. La risposta della Siae, non tarda ad arrivare: “Meta ha fatto una scelta incomprensibile e unilaterale”.
Ma cosa succederà adesso? La nuova azione andrà a condizionare Facebook e Instagram, stories e reel non potranno avere più la musica. Su Facebook i contenuti verranno bloccati, mentre su Instagram verranno silenziati. Ma solo i brani protetti da SIAE, i restanti potranno essere condivisi.
Il team californiano nelle prossime 48 rimuoverà tutte le canzoni con diritti d’autore sui due social di Mark Zuckerberg. La Siae ha cercato di arrivare a un compreso con la società Statunitense, ma quest’ultima è priva di una licenza valida dal 1 gennaio 2023. La società italiana non può accettare tali accordi, giacché tutto ciò potrebbe incidere in modo negativo sull’industria
creativa italiana, sminuendo il lavoro di cantanti e musicisti (fonte: tgcom24.it).
AO
