Passaggio testimone al Colosseo con Ambasciata, Ministero, CONI e scuole
(DIRE) Roma, 14 Mar. – Da Oslo a Sofia, dal Ghana al Mozambico, da Dublino a Lubiana, fino a Roma. La staffetta virtuale intorno al mondo fa tappa anche nella Capitale per celebrare i 500 giorni a Parigi 2024: è la corsa ‘social’ di Terre de Jeux, l’iniziativa promossa dagli organizzatori e dalle istituzioni francesi già lo scorso 6 Aprile, in occasione della Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace, e che viene replicata anche nel 2023.
Per 24 ore la staffetta attraversa tutti i fusi orari, toccando oltre 116 Paesi e territori d’oltremare coinvolgendo dalle 9 alle 10 – secondo le diverse longitudini – più di 8mila persone che, attraverso il passaggio di testimone, lanciano la volata ai prossimi Giochi Olimpici in programma dal 26 Luglio all’11 Agosto 2024. A Roma l’evento ha avuto come cornice lo scenario unico del Colle Oppio, con il Colosseo a fare da sfondo. Nel playground messo a disposizione dal Comune e da Sport e Salute si sono dati appuntamento l’ambasciatore di Francia in Italia, Christian Masset, il capo di Gabinetto del Ministero per lo Sport e i Giovani, Massimiliano Atelli, il segretario generale del CONI, Carlo Mornati, e decine di studenti delle scuole del territorio, compresi gli istituti francesi come lo Chateaubriand.
“Oggi siamo qui per celebrare i 500 giorni a Parigi 2024, che segnano il ritorno delle Olimpiadi in Europa suggellato anche da Milano Cortina 2026- ha sottolineato l’ambasciatore Masset rivolto agli studenti- E’ una manifestazione di amicizia e impegno per lo sport attraverso la lunga storia che unisce i nostri Paesi”. La staffetta, infatti, oltre a sottolineare l’importanza dello sport per i giovani e la pratica nel cuore della città, vuole rinsaldare il rapporto e la cooperazione tra i giovani di Francia e Italia secondo le linee guida del trattato bilaterale del Quirinale firmato nel 2021.
“E’ una splendida iniziativa del Cio che serve a sensibilizzare i diversi Paesi sull’importanza dei Giochi- le parole di Mornati- Penso che anche Milano Cortina 2026 avrà la sua ‘Terra dei Giochi’ per portare ovunque il messaggio olimpico. I francesi hanno avuto l’idea di abbinarlo al passaggio di testimone tra le ambasciate e per noi è utile a focalizzarci a 500 giorni dall’Olimpiade”. Testimonial dell’Italia Team i due quarti della staffetta 4×100 medaglia d’oro a Tokyo 2020, Filippo Tortu e Lorenzo Patta: da ‘esperti’, hanno posato con il testimone ricevendo l’in bocca al lupo dell’ambasciatore.
“Hanno vinto a Tokyo, vinceranno anche a Parigi”, le parole di Masset, al quale Tortu ha risposto con un pizzico di ironia: “Restituiamo il favore e allora auguro alla Francia di arrivare seconda”. Per lo sprinter azzurro l’evento “è stato un bel modo di festeggiare, e poi io e Lorenzo siamo abbastanza pratici di staffette. Non nascondo che però, se leggo che mancano 500 giorni a Parigi, la tensione olimpica inizia a farsi sentire. Sembra tanto ma in realtà manca davvero poco. La preparazione sta andando molto bene, sia individuale che con la staffetta, e non vedo l’ora di iniziare a gareggiare a maggio”.
Conferma Patta: “Manca davvero poco, è stimolante ripensare a Tokyo in ottica Parigi 2024”. Dopo la tappa a Roma, il testimone virtuale è passato a Malta e continuerà il suo viaggio intorno al mondo – tra hashtag, post e immagini – con lo slogan ‘Lontano dalla Francia, vicino ai Giochi’. (Ekp/ Dire) 11:02 14-03-23