(DIRE) Roma, 24 Feb. – “In un momento di preoccupante scollamento fra cittadini ed istituzioni e che proprio nel Lazio ha avuto evidenza con la recente, bassa affluenza elettorale, portiamo un significativo tassello alla ricomposizione di un rapporto determinante per la tenuta della democrazia”. Così Massimo Gargano, Direttore Generale di ANBI, commenta la firma di un importante protocollo di legalità, sottoscritto dal Consorzio di bonifica Litorale Nord di Roma con la Prefettura della Capitale; a siglare l’intesa sono stati il Prefetto, Bruno Frattasi ed il Presidente dell’ente consortile, Niccolò Sacchetti.
Nella prospettiva di impegnativi lavori per migliorare l’assetto idraulico del territorio, le parti firmatarie del documento hanno assunto l’impegno a seguire specifiche linee guida, utili ad un controllo più capillare sulle imprese affidatarie, agendo in stretta sinergia e concertazione, relativamente agli appalti di opere o lavori pubblici del valore, al netto di I.V.A., pari o superiore ad 1 milione di euro, ai subappalti e/o subcontratti indipendentemente dal valore, alle prestazioni di servizi e forniture pubbliche del valore pari o superiore ad € 140.000,00. “Un plauso al Consorzio di bonifica- sottolinea il Prefetto- perché nella complessa ristrutturazione dopo la fusione fra enti consortili ha inserito la legalità tra i principali obbiettivi”.
“Ringraziamo il Prefetto di Roma per aver provveduto alla stipula dell’importante accordo, manifestando sensibilità a tematiche, che come ANBI erano state poste all’attenzione dell’ufficio del Governo”, conclude il Presidente del Consorzio di bonifica Litorale Nord. (Com/Red/ Dire) 10:32 24-02-23