In Brasile ritorna la mucca pazza ed è stato imposto il divieto temporaneo all’export di carne bovina verso la Cina, secondo quanto dichiarano alcuni protocolli.
Il ministero dell’agricoltura brasiliano ha confermato il rilevamento di un caso di encefalopatia spongiforme bovina, noto da tutti come il morbo della mucca pazza.
“Abbiamo adottato tutte le misure, e la questione viene trattata con totale trasparenza per garantire ai consumatori brasiliani e globali la qualità riconosciuta della nostra carne”, questo è quanto ha dichiarato il ministro.
Sono state aperte delle indagini epidemiologiche, alcuni campioni della carcassa del bovino, sono state inviate al laboratorio di riferimento in Canada, per ulteriori approfondimenti.
Le esportazioni globali di carne bovina brasiliana a Gennaio sono cresciute del 7% in entrate e del 17% in volume (tra carne fresca e carne trasformata), rispetto a gennaio 2022, per un totale di 851,2 milioni di dollari e 183.817 tonnellate (Fonte: ansa.it).
AO