Gli Stati Uniti hanno riconsegnato 77 reperti trafugati allo stato dello Yemen. La notizia arriva direttamente dalla autorità statunitense: “64 teste scolpite nella pietra, 11 pagine manoscritte del Corano, una ciotola di bronzo incisa e una stele funeraria delle culture tribali Main degli altopiani dello Yemen nordoccidentale, risalente al I secolo a.C.”, questo è quanto si può leggere in una nota del procuratore federale di New York, Breon Peace, che è stato l’iniziatore di questo progetto aprendo una campagna per restituire i reperti archeologici.
Tra il 2020 al 2021 sono stati riconsegnati 700 pezzi a 14 Paesi, tra cui Cambogia, India, Pakistan, Egitto, Iraq, Grecia e Italia.
Mohammad Al-Hadhrami, l’ambasciatore yemenita negli USA, ha ringraziato il governo di Washington, sottolineando che i reperti, per un breve periodo, saranno conservati in un museo della capitale americana un attesa del trasferimento in Yemen (Fonte: ansa.it).
AO