La vicenda trae origine dall’attività informativa esperita dai militari della Stazione di Luzzi i quali appuravano che la mattina del 24 gennaio scorso un uomo di 30 anni, dopo essere stato attinto da colpi di arma da fuoco alla gamba sinistra, aveva raggiunto il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Cosenza dove veniva sottoposto ad intervento chirurgico per l’estrazione del proiettile. All’arrivo dei Carabinieri la vittima riferiva di essere il gestore di un bar di Luzzi dove era stato raggiunto da un uomo incappucciato e travisato che gli aveva sparato alla gamba per poi darsi alla fuga. È stato un passante a soccorrerlo e ad accompagnarlo in ospedale.
L’attività investigativa permetteva di identificare l’indagato determinandone l’arresto per il reato di detenzione e porto abusivo di arma da fuoco nonché di lesioni personali aggravate e la successiva sottoposizione dell’autore agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il movente del gesto sarebbe riconducibile ad una vendetta per l’incendio di un’abitazione in uso all’indagato, risalente al 15 gGnnaio scorso, di cui lo stesso ritiene responsabile la vittima.
comunicato stampa – fonte: https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/informazioni/comunicati-stampa/lo-ritiene-responsabile-dell’incendio-alla-casa-e-gli-spara