Reggio Calabria, elezioni Comitato P.O. COA RC del 24 e 25 Febbraio 2023

Comunicato stampa. Elezioni Comitato P.O.COA RC del 24 e 25 Febbraio 2023- Sala Formazione- Corte d’Appello RC

Il comitato pari opportunità del COA RC si occupa in particolare del rispetto delle pari opportunità come condizione di uguale possibilità o pari occasioni favorevoli di riuscita e di promuovere azioni positive come strategia per la realizzazione dell’uguaglianza nell’accesso e nel percorso professionale di ciascun avvocato/a, tenendo conto delle condizioni specifiche di genere, garantendo condizioni di lavoro professionale prive di comportamenti molesti o mobbizzanti.

Pari opportunità, inoltre, intese anche come fonte di nuove politiche conciliative dei tempi e delle responsabilità professionali e familiari. Il comitato uscente ha garantito al foro reggino un piano di offerta formativa su tutte le tematiche di interesse dell’avvocatura, l’istituzione, nell’ambito del più ampio progetto civitas, di uno sportello virtuale a sostegno delle vittime di violenza e discriminazioni, iniziative di solidarietà ed attività presso i gruppi di lavoro nazionale e regionale, contesti in cui il CPO COA RC attualmente ricopre, nella persona della presidente, il coordinamento del gruppo lavoro bandi e progetti- fondi europei della commissione integrata del consiglio nazionale forense e la vicepresidenza della rete dei CPO degli ordini forensi della Calabria .

Allo scopo il CPO continuerà a realizzare, nel prosieguo, il proprio dettagliato e ricco programma di formazione contenente principi generali, linee guida e punti essenziali per garantire il rispetto delle pari opportunità in ogni livello e contesto forense, nonche’ la propria ampia attività istituzionale promuovendo e favorendo i rapporti con le associazioni forensi, istituzioni, enti, rete CPO locali, regionali e nazionali e in particolare con il consiglio dell’ordine degli avvocati e degli altri ordini forensi del distretto, della Regione Calabria e della rete nazionale dei CPO COA italiani e con  il consiglio nazionale forense. Il CPO COA RC esprime altresì la presenza di una componente presso la commissione p.o. Del consiglio giudiziario della locale corte d’appello di RC, con il quale il CPO ha di recente sottoscritto un importante protocollo d’intesa per la realizzazione delle p.o. Nel contesto più generale della giustizia, in sinergia con la magistratura ed il corpo amministrativo degli uffici giudiziari del distretto di corte d’appello di Reggio Calabria.

Tra i nuovi progetti del CPO uscente l’impegno per recuperare l’importante gap reddituale tra avvocati uomini e donne e sono tante e diverse le ragioni di tale differenza di reddito, nella maggior parte dei casi riconducibile agli impegni familiari e alla difficoltà di conciliare famiglia e professione, per carenza di una rete di aiuti e welfare sociali che favorirebbero il lavoro di cure della famiglia da sempre attribuito prevalentemente alla donna. Allo scopo, il CPO si impegna a promuovere la realizzazione, di concerto con il COA reggino, di una c.d. “mom room” sulla esperienza di altri tribunali come quello lametino. Sono necessari nei locali giudiziari spazi idonei ad ospitare colleghe e colleghi, ma anche magistrati e personale amministrativo, che necessitano in via d’urgenza di uno spazio neutro per le urgenze legate alla cura dei propri figli in concomitanza del loro impegno professionale.

A tale proposito se il legittimo impedimento, fortemente sostenuto dal cpo soprattutto in periodo di pandemia, puo’ aiutare la professionista a giustificare la propria assenza in ragione della cura dei propri figli, uno spazio neutro nei locali dei tribunali, come quello sopra auspicato, potrebbe evitare assenze che determinano inevitabilmente mancati guadagni. A tale scopo e’ anche necessaria una azione volta a sensibilizzare cassa forense, l’ente previdenziale degli avvocati/e, ad una sempre piu’ attenta e dettagliata tutela sanitaria e previdenziale, perché il gap reddituale esistente durante il periodo lavorativo delle avvocate si ripercuote inevitabilmente poi nel periodo pensionistico.

Altro ambito già fortemente attenzionato con la realizzazione dello sportello antiviolenza sopra indicato, riguarda, appunto, il contrasto al fenomeno della violenza di genere che è divenuto un problema sociale non più rinviabile, perché non si più accettare la escalation della violenza che fa aumentare di giorno in giorno il numero di donne uccise e non bastano più i report sui femminicidi nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ma è necessario l’impegno ogni giorno dell’anno per portare avanti in questa direzione un vero cambiamento culturale. Bisogna percorrere ogni ambito sociale ed istituzionale partendo proprio dal prosieguo dei percorsi di formazione e sensibilizzazione nelle scuole secondarie e superiori del nostro territorio.

Il CPO intende inoltre portare avanti gli importanti progetti in ambito dei protocolli con l’associazione Italia-Israele, l’osservatorio nazionale violenza e suicidio e comunque in sinergia e collaborazione con tutte le altre associazioni forensi e del territorio.

La richiesta di sostegno alle prossime elezioni del 24 e 25 febbraio 2023 indette dal COA RC, da parte del CPO uscente e dei candidati/e nasce soprattutto dalla necessità di poter continuare la propria assidua e proficua attività animata dai principi di deontologia, correttezza e buona fede che ne hanno contraddistinto sino ad oggi l’azione ed in favore degli iscritti all’ordine distrettuale di Reggio Calabria ma anche  in riscontro alle richieste provenienti dal territorio, realizzando così l’alto ruolo sociale proprio dell’avvocatura delle pari opportunità. Grazie !

Comunicato Stampa

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