(DIRE) Roma, 16 Gen. – “In una giornata di trionfo per lo Stato bisogna, ancora una volta di più, sottolineare la negatività di chi ha perseguitato per anni e anni i ROS, un reparto di eccellenza dell’Arma dei Carabinieri.
Dall’arresto di Totò Riina a quello di Matteo Messina Denaro c’è un filo di continuità che evidenzia ed esalta il ruolo di questa struttura di eccellenza. In questo momento di soddisfazione e di gioia per la vittoria della legalità, dobbiamo ricordarci di quelle toghe che hanno aggredito i Ros e, in particolare figure come Mori e Subranni.
Da queste persone ci aspettiamo delle scuse pubbliche. Lo Stato siamo tutti noi e abbiamo il diritto di pretendere che ogni ambito marci nella stessa direzione. Chi ha ostacolato il cammino dei Carabinieri del ROS, questa sera, dovrà andare a dormire con la coscienza appesantita dai pensieri per le proprie colpe”. Così il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri (FI). (Dire) 18:27 16-01-23