In corso ricerche, 6 sospettati arrestati e 6 persone rilasciate
(DIRE) Roma, 9 Gen. – Un gruppo di uomini armati ha rapito una trentina di passeggeri che attendevano il treno presso la stazione ferroviaria di Igueben, nello stato meridionale di Edo, in Nigeria. Ne ha dato notizia nelle ultime ore la polizia, riferendo che l’incidente è avvenuto sabato scorso.
Nel corso della giornata poi l’annuncio dell’arresto di sei persone sospettate del sequestro delle 32 persone che, stando alle testimonianze rilanciate dalla testata nigeriana Vanguard, sarebbero state “accuratamente selezionate” dai sequestratori. Sei altri invece sarebbero stati liberati e riportati alle loro famiglie. Le autorità non hanno fornito la loro identità, ma solo fatto sapere che si tratta di un uomo di 65 anni, di una madre con il bambino in fasce e di altri tre minori di età compresa tra i 2 e i 6 anni.
Il governatore di Edo Godwin Obaseki ha confermato che le ricerche sono ancora in corso e che la macchina delle ricerche è subito scattata, dispiegando forze di polizia, esercito e di varie agenzie per la sicurezza. Parole volte a tranquillizzare la cittadinanza, che ha subito accusato le autorità di scarsi controlli a protezione della popolazione.
Il governo del presidente Mohammadu Buhari, sebbene sia stato rieletto alle elezioni del febbraio scorso, è bersaglio infatti di numerose critiche per l’alto tasso di insicurezza e violenze nel Paese, dove sono frequenti i sequestri a scopo di riscatto da parte di gruppi armati, anche quelli di orientamento jihadista come Boko Haram.
A Marzo scorso, una banda criminale ha fatto saltare in aria il tratto della ferrovia che collega la Capitale Abuja allo stato settentrionale di Khaduna, causando la morte di otto persone. Decine di sopravvissuti sono stati invece sequestrati e rilasciati mesi dopo grazie al pagamento di un riscatto. (Alf/Dire) 19:17 09-01-23