Per le violenze che albergano in Siria, 3.825 persone sono morte a causa di violenti episodi; sono 1.627 civili, tra cui 321 bambini. Uno dei bilanci più bassi del paese da inizio guerra, che va avanti dal 2011. I numeri sono stati forniti da l’Osservatorio siriano per i diritti umani (SOHR). Molte persone sono morte per via degli ordigni esplosivi e mine nascoste sotto terra.
La guerra ha provocato mezzo milione di uccisioni e milioni di sfollati, molti sono stati costretti ad abbandonare la propria terra. Lo stato è spaccato in due, da una parte il regime di Bashar al-Assad che ha riconquistato la maggior parte del territorio, dall’altro le forze curde siriane, che controllano zone del nord e del nord-est (fonte: ansa.it).
AO