A causa della grave siccità che quest’anno ha colpito l’Africa Orientale, in Uganda sono diminuite del 15% le esportazioni di caffè, rispetto allo stesso periodo del 2021.
L’Uganda Coffee Development Authority (Ucda), ente statale di regolamentazione del settore, ha stilato un rapporto in cui ha evidenziato come in alcune regioni i raccolti siano diminuiti per via della mancanza di pioggia.
“La siccità ha colpito la maggior parte delle regioni per il secondo anno consecutivo e ha portato ad un aumento dell’incidenza di parassiti e malattie come la piralide del caffè e la malattia della bolla rossa”, questo è quanto si legge nella relazione. Lo stato dell’Uganda è il secondo maggiore esportatore di caffè dell’Africa (fonte: ansa.it).
AO