(DIRE) Roma, 28 Dic. – “Durante l’autunno e nella prima fase dell’inverno, le imprese balneari hanno subito gravissimi danni con autentiche distruzioni su tutto il litorale italiano. Da questo bisogna partire per capire che si tratta di una realtà da difendere e non di un settore da vessare. C’è quindi un’agenda molto chiara e precisa da seguire. Per prima cosa bisogna assegnare finalmente la delega sul tema delle concessioni balneari a qualcuno nell’ambito del Governo. Abbiamo letto annunci ma attendiamo i fatti. Bisogna fare un punto della situazione nell’ambito della maggioranza per un confronto poi esteso a tutte le forze politiche, per capire quale percorso intraprendere per tutelare le imprese italiane.
Bisogna quindi ascoltare le associazioni di categoria e utilizzare al meglio il tempo che le leggi vigenti concedono. Infatti, c’è un termine che scade alla fine del 2023, ma che può essere già esteso con le norme vigenti al 2024. Sarebbe ragionevole prorogare, con il decreto appunto chiamato Milleproroghe, questo termine, per avere più tempo, per convincere le autorità europee che gli indirizzi sin qui espressi sono sbagliati e contrari all’interesse di un settore strategico per l’Italia. Per questo abbiamo voluto delle norme che lasciassero uno spazio temporale al nuovo governo di centrodestra. Ma questo tempo va esteso e ben utilizzato, seguendo l’agenda che abbiamo indicato, all’insegna del confronto tra la maggioranza e con tutte le altre forze politiche, insieme alle categorie interessate. Supereremo, in questo modo, sia le decisioni sbagliate dell’Unione Europea, sia le indicazioni del Consiglio di Stato basate su premesse sbagliate.
Il litorale, infatti, non è una risorsa scarsa ma offre spazio per nuove imprese, senza andare a disturbare quelle esistenti, la cui attività va garantita nel tempo senza vessazioni, aste ed altre bizzarie”. Così il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri esponente di Forza Italia. (Com/Tar/ Dire) 15:48 28-12-22