Ci sono tante cose divertenti sul Natale e sulle usanze legate alla festività che non tutti conoscono. Alcune storiche, altre legate a tradizioni intorno al mondo, altre semplicemente utili per argomentare con leggerezza fra una portata e l’altra durante queste feste.
1. Ritenete che il vostro cenone sia stato impegnativo?
Sappiate che nel 1213 Re Giovanni d’Inghilterra per Natale ordinò 3.000 capponi, 1.000 anguille, 450 chili di mandorle, 24 casse di vino e molto altro.
E se volete un altro di aneddoto divertente a carattere storico, pensate che nel 1512 il Duca di Northumberland, sempre in Inghilterra, decise di servire per Natale 5 cigni.
2. I Giapponesi passano il Natale al fast food
Il 25 Dicembre i giapponesi hanno un’usanza molto particolare: quella di mangiare la sera al fast food americano KFC. Una campagna marketing di circa 40 anni fa della catena americana ebbe così tanto successo da fondare una vera e propria tradizione nel Sol Levante. E i giapponesi, come sempre, sono così precisi che prenotano la loro cena di Natale addirittura 2 mesi prima.
3. Il latte di gallina è una bevanda nobile
L’Eggnog, o latte di gallina, è una bevanda natalizia alcolica arrivata a noi dall’aristocrazia inglese. Il primo eggnog pare sia stato sorseggiato nel 1607 nella colonia britannica di Jamestown, in Virginia (Usa).
4. Jingle Bells?
Sappiate che la canzone all’inizio fu creata non le festività natalizie bensì per il Ringraziamento americano. Insomma il motivetto era da associare al tacchino e non ai dolcetti di marzapane. Fu scritta nel lontano 1850 dal compositore James Lord Pierpont proprio per commemorare la Festa del Ringraziamento.
5. Il vischio è afrodisiaco
Baciarsi sotto il vischio: uno dei rituali più belli di tutto il Natale, ma sapete da cosa nasce la tradizione? Le bacche, notoriamente velenose, una volta erano considerate addirittura afrodisiache e sono ancora simbolo di fertilità e virilità.
6. I biscotti lasciati dai bimbi per Babbo Natale
In Usa, ma anche in Europa, i bambini lasciano biscotti e latte caldo per rinfrancare Babbo Natale durante la lunga notte di consegna dei regali. La tradizione viene da un’altra usanza: quella di adornare l’albero di Natale con il cibo. In passato, soprattutto in Germania, venivano usate mele, biscotti e molto altro per decorare a festa l’albero: alcune di queste decorazioni, però, durante la notte sparivano, o meglio venivano divorate. Questo portò a ipotizzare che fosse proprio Babbo Natale a fare degli spuntini notturni quando consegnava ai bambini i loro regali.
7. In Cile si mangia all’alba
Pensavate che noi italiani mangiassimo troppo e ad orari impensati a Natale? Allora molto probabilmente non sapete che in Cile il pranzo (o il cenone?) inizia alle luci dell’alba del 25 Dicembre, dopo la tradizionale Misa del Gallo, ovvero la messa.
8. Natale ha la sua isola
Si tratta della Christmas Island, nell’oceano Indiano, scoperta il 25 Dicembre 1643. È abitata da circa 600 persone e da… milioni di granchi rossi, che nella stagione delle piogge migrano in massa, ricoprendo letteralmente ogni spazio aperto.
9. Lo scambio dei regali
L’uso dei regali a Natale viene dai Saturnali, festività dell’ antica Roma che si tenevano dal 17 al 23 Dicembre. In questo periodo gli schiavi partecipavano ai banchetti come se fossero uomini liberi e tutti si scambiavano doni in segno di uguaglianza sociale.
10. Il regalo di Natale più grande del mondo è …
Non tutti sanno che il regalo di Natale più grande del mondo è la Statua della Libertà di New York. Simbolo della città di New York è stata donata dai francesi agli Stati Uniti d’America proprio il giorno di Natale. La statua, trasportata in 1883 casse a bordo di una nave è simbolo dell’amicizia tra Francesi e Americani.