WC fuori uso, aereo costretto a fare dietrofront, tornando nello scalo di partenza. Il velivolo era partito da Amsterdam in direzione di Zanzibar, ma una volta sulla Slovenia tutte le toilette hanno smesso di funzionare. A bordo degli italiani
Era partito in orario alle 10:42 di domenica 4 dicembre da Amsterdam con destinazione Zanzibar, ma una piccola ‘avaria’ non di poco conto l’ha costretto a fare marcia indietro, con lo stupore dei suoi passeggeri. L’incidente è accaduto a bordo di un Boeing: una volta sullo spazio aereo della Slovenia tutte le toilette hanno improvvisamente smesso di funzionare. “Un difetto tecnico del sistema che convoglia le acque reflue ha comportato la necessità di mettere fuori servizio i servizi igienici di bordo”, ha indicato un passeggero italiano in dichiarazioni riportate allo “Sportello dei Diritti”. Questo è avvenuto quando il velivolo si trovava ormai a est dall’Italia. A un’ora e mezzo dalla partenza i piloti hanno quindi deciso di interrompere il viaggio e di rientrare a Amsterdam, avvenuto alle 13:45. Il comandante ha subito informato i passeggeri che comunque non c’era alcun pericolo per la loro incolumità. Complessivamente il volo è durato tre ore. Una volta a Amsterdam i tecnici sono riusciti a venire a capo del problema e cinque ore più tardi il velivolo è ripartito alla volta di Zanzibar, riferisce il testimone. A documentare la rotta invertita dell’aereo, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” è stato il sito ‘Flight Radar 24’, che sul proprio sito ha pubblicato il percorso del volo.
Comunicato Stampa “Sportello dei Diritti”