In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, chiediamo al Governo di rinnovare la detrazione del 75% per l’eliminazione delle barriere architettoniche, introdotta su proposta di FIABA e RECERT nella scorsa Legge di Bilancio (art.119-ter del DL 34/2020).
Questo bonus fiscale rappresenta un passaggio culturale importante per il nostro Paese, che necessita di una normativa semplice ma efficace per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Un salto in avanti per rendere le città più fruibili per le persone con disabilità in primo luogo, ma in generale per chiunque possa trovarsi a vivere una condizione di ridotta mobilità, anche temporanea.
“Il 3 Dicembre è l’occasione per puntare i riflettori sulle persone con disabilità, ma nei restanti 364 giorni bisogna impegnarsi per fare qualcosa di concreto”, afferma il Presidente di FIABA Giuseppe Trieste.
“Il diritto alla mobilità e alla vita sociale, in particolare, continua ad essere negato a moltissime persone a causa delle barriere architettoniche. Il Bonus 75% è uno strumento che guarda proprio in questa direzione e che ha già dato i suoi frutti. Non possiamo lasciare che quanto di buono è già stato fatto rimanga un caso unico”.
Ricordiamo che questa agevolazione riguarda opere di abbattimento barriere architettoniche all’interno della propria abitazione o condominio. Un aspetto fondamentale è che non è necessario essere una persona con disabilità o avere più di 65 anni, ma è l’intervento che conta. (foto di repertorio)