(DIRE) Roma, 29 Nov. – “In riferimento all’articolo di stampa odierno sul presunto ‘regalo di Natale ai deputati’, si precisa che, nel provvedimento citato, non vi è alcun aumento di spesa né un bonus in favore dei deputati. Si tratta, infatti, di una rimodulazione delle dotazioni già spettanti ai deputati per la gestione delle attività di ufficio”. E’ quanto si apprende da fonti degli uffici di Montecitorio. “In base alla precedente disciplina, infatti – viene spiegato – i deputati, nell’arco della legislatura, potevano chiedere un rimborso per l’acquisto di beni informatici e forniture di cancelleria per un valore pari a quello previsto dalla nuova disciplina che si limita ad aumentare la flessibilità delle dotazioni, consentendo di rafforzare la componente informatica rispetto all’utilizzo del materiale per lo più cartaceo.
La ragione di tale intervento, come è evidente per ciascuno di noi, risiede nei cambiamenti che interessano il modo in cui si svolgono le attività di ufficio, in generale. Ciò è ancora di più valido per l’esercizio del mandato parlamentare e delle modalità di svolgimento delle attività istituzionali, che sempre più passano attraverso i dispositivi elettronici, si pensi alla fase istruttoria in Commissione, gestita e ordinata quasi totalmente attraverso procedure digitalizzate”. In conclusione, “non vi è dunque alcun aumento del rimborso, ma si tratta esclusivamente di una rimodulazione e di un aggiornamento delle dotazione, dovuti all’innovazione tecnologica e al conseguente cambiamento delle modalità attraverso le quali viene esercitato il mandato parlamentare”. (Mar/ Dire) 18:17 29-11-22