(DIRE) Roma, 25 Nov. – “Domenica all’Assemblea nazionale del nostro Comitato lanceremo una proposta al Governo Meloni per tentare di fermare la guerra in Ucraina”. Lo ha dichiarato Gianni Alemanno, portavoce del Comitato Fermare la Guerra. “Comprendiamo tutte le ragioni per cui il nuovo governo eletto dal popolo non ha realizzato finora una discontinuità con il Governo Draghi sul ruolo dell’Italia in questa guerra, ma crediamo che la situazione sul teatro bellico e la crisi dell’economia italiana impongano ora una svolta. Dopo mesi di confronto con la gente in decine di manifestazioni e molte occasioni di approfondimento con gli esperti, ci permetteremo di proporre un’iniziativa specifica e concreta con cui l’Italia potrebbe dare un contributo per interrompere l’escalation e aprire un tavolo di trattative tra Russia e Ucraina.
Non vogliamo peccare di presunzione ma ci pare assurdo che dopo nove mesi di guerra non sia stata avanzata nessuna proposta credibile da parte delle diplomazie europee e occidentali”. L’Assemblea nazionale del Comitato Fermare la guerra si concluderà domenica alle ore 9.30 all’Hotel Roma Aeterna (Via Casilina, 125) con una manifestazione aperta al pubblico e alla stampa, in cui interverranno l’on. Gianni Alemanno (portavoce del Comitato), il prof. Massimo Arlechino (Presidente del Comitato), il prof. Franco Cardini (storico), il presidente Luciano Barra Caracciolo (esperto materie economiche e istituzionali), il dott. Francesco Borgonovo (vice-direttore La Verità), Alessandro Meluzzi (Psichiatra), Generale Pasquale Tarantino (esperto in materie militari), Giancarlo Moretti (Consiglio direttivo Movimento Cristiano Lavoratori), il prof. Vanno Frajese, il dott. Andrea Stramezzi e gli onorevoli Marcello Taglialatela, Francesco Biava, Fabio Granata e Adriana Poli Bortone. Sono stati invitati i rappresentanti della Rete Pace e Disarmo. (Com/Red/Dire) 15:21 25-11-22