Da Catawiki e Ipsos il report che anticipa le tendenze
(DIRE) Roma, 22 Nov. – Nostalgia, inclusività, incertezza economica e ritorno all’analogico sono le parole chiave per i consumi nel 2023 che saranno guidati dai Millennials. I membri della Generazione Y – nati tra il 1981 e il 1996 – grazie ad un maggiore reddito disponibile si sono finalmente affermati come i nuovi consumatori dominanti.
A tracciare questo quadro sono stati Catawiki, la piattaforma leader in Europa per le aste di oggetti speciali, e Ipsos, istituto leader nelle ricerche di mercato, che hanno unito le forze con l’obiettivo di prevedere le tendenze di consumo che definiranno il prossimo anno. Per determinare questi trend sono state combinate ricerche provenienti da numerose fonti: dai molteplici report e dati presenti nei database Ipsos alle intuizioni dei leader del settore e dei diversi esperti di Catawiki.
Cosa ci riserverà dunque il 2023? Ecco le cinque tendenze di consumo dominanti: (1) Oltre la normalità – dimenticare le regole, il 2023 sarà il momento per esprimere uno stile individuale: design massimalista con colori eclettici e brillanti, fantasie e stili contrastanti come i pezzi di Sottsass; abbigliamento sgargiante senza genere e impreziosito da pietre preziose, dove le stampe e i marchi confluiscono l’uno nell’altro, combinando senza sforzo Moschino e Margiela; arte tecnologica realizzata grazie alle nuove piattaforme generative di intelligenza artificiale capaci di creare ritratti sulle pareti.
(2) Nidificare – il rapporto delle persone con la propria casa è cambiato per sempre con la pandemia e sono sempre di più alla ricerca di pezzi volti a creare un ambiente sereno. Anche perché, a causa dell’incerta situazione economica, si prevede che nel 2023 le persone staranno maggiormente in casa: mobili tondeggianti poiché numerose ricerche psicologiche dimostrano che il cervello umano è predisposto ad associare la rotondità alla felicità e al relax; minerali, pietre e tarocchi a seguito del maggiore interesse per la spiritualità e gli oggetti che la riflettono; passatempi analogici come giochi da tavolo e modellini di treni e villaggi natalizi per staccare la spina – nel 2023 la FOMO viene sostituita dalla Jomo (joy of missing out).
Inoltre: (3) Ritorno ai primi anni 2000 – i Millennials sono i nuovi consumatori dominanti e si prevede che l’anno prossimo ci sarà un ritorno ai primi anni 2000: auto appariscenti come le Jeep d’epoca utilizzate in Jurassic Park, i drifter giapponesi presenti in Fast&Furious e i veicoli resi celebri dai blockbuster; moda del tempo con la ripresentazione delle it-bag – fra tutte la City bag di Balenciaga – e degli occhiali da sole oversize; memorabilia dell’era digitale quali fotocamere digitali compatte, telefoni cellulari e cuffie cablate di qualità che riportano ad un passato spensierato.
(4) Nuovi eroi, più narrazioni – si assisterà ad una celebrazione del cambiamento con volti sottorappresentati al centro della scena: atlete professioniste grazie al settore dello sport e ai suoi cimeli che stanno diventando più inclusivi che mai; maggiore creatività e sostenibilità nella produzione del vino che proviene da regioni meno tradizionali come Regno Unito, sud-est asiatico, Giappone, Taiwan e India.
(5) Investimenti alternativi – molti oggetti speciali sono aumentati di valore negli ultimi anni tanto da essere considerati oggi come dei validi investimenti: motori classici di qualità a una fascia di prezzo più clemente, come la Volkswagen Golf GTI MK1 e la Triumph Tiger Cub da 250 cc; celebrazione delle youngtimers, ovvero dei veicoli che si avvicinano al 25esimo compleanno; alternative al whisky per spostarsi su bottiglie più convenienti quali cognac, armagnac, grappa e birre prodotte con metodi antichi; nuovi cimeli, ad esempio la già iconica Cassette Bag di Bottega Veneta o una spilla vintage impreziosita da gemme. (Com/Red/ Dire) 04:10 22-11-22